Cos'è la.notte dei lunghi coltelli?

La Notte dei Lunghi Coltelli è stata una serie di brutali omicidi politici avvenuti dal 30 giugno al 2 luglio 1934 in Germania. Questo evento è stato orchestrato da Adolf Hitler e dalle sue SS (Schutzstaffel) per eliminare i suoi rivali politici all'interno del Partito Nazionalsocialista dei Lavoratori Tedeschi (NSDAP).

La ragione principale per la Notte dei Lunghi Coltelli è stata l'ambizione di Hitler di consolidare il suo potere all'interno del partito. Egli voleva eliminare potenziali minacce o rivali che potessero ostacolare la sua leadership. Alcuni dei principali obiettivi erano Ernst Röhm, leader delle SA (Sturmabteilung) e altri membri di spicco del gruppo SA.

Röhm era un vecchio alleato di Hitler, ma era considerato una minaccia potenziale, poiché il suo potere nell'SA si stava aumentando rapidamente. Inoltre, Hitler formava l'alleanza tra il partito e le forze armate, e l'SA era considerato troppo radicale ed eccessivo. Hitler temeva che Röhm potesse aspirare a un colpo di stato interno contro di lui.

Durante la Notte dei Lunghi Coltelli, oltre a Röhm, furono uccisi numerosi altri membri dell'SA, leader dei partiti politici rivali, funzionari governativi e altre persone ritenute ostacoli alla leadership di Hitler. In totale, si stima che furono eliminati tra i 85 e i 200 persone.

Gli omicidi furono commessi principalmente dalle SS, guidate da Heinrich Himmler e Reinhard Heydrich. Molti degli assassini avevano una connessione personale con Hitler e operarono sotto il suo diretto ordine.

Dopo la Notte dei Lunghi Coltelli, Hitler riuscì a consolidare ulteriormente il suo potere nel partito. L'SA fu drasticamente ridotto, mentre le SS divennero la forza paramilitare principale. Inoltre, il fatto che Hitler stesso avesse inviato personalmente l'SS a compiere questi omicidi politici rappresentò un chiaro segnale del suo potere autoritario e l'inizio dell'ascesa del Terzo Reich.